Aspettando Di Pino… - di Massimo Conti

Aspettando Di Pino… - di Massimo Conti

" L'Italia senza la Sicilia non suscita nello spirito immagine alcuna…“ scriveva il più grande poeta tedesco Goethe nelle memorie del suo “Viaggio in Italia”. Sembra che questa lezione sia impressa in tutte le menti e anche nei cuori dei tedeschi. Infatti, anche nel Nord della Germania, nella fredda Bassa Sassonia e precisamente nella città di Hannover, conosciuta soprattutto per le fiere tecnologiche come la Cebit e prossimamente anche come una delle città ospite dei mondiali 2006, si sa che una “Giornata Italiana” come quella organizzata l’anno scorso dall’amministrazione della città in concomitanza con il Consolato Generale d’Italia di Hannover ed il Com.It.Es., senza un tocco d’arte siciliana non può mai essere completa. Ed è per questo che gli amici del “Cantastorie” in questa parte del mondo si sono fatti avanti proponendo d’invitare a partecipare il nostro Cantastorie Luigi Di Pino!

La “Giornata Italiana” del 2006 si svolgerà dal 21 al 22 Aprile, in diverse sedi e in particolare nel bellissimo Municipio della città. Quest’anno l’organizzazione principale sarà gestita oltre che dalla Città di Hannover, soprattutto dal Com.It.Es, e si, perché detto tra di noi, cari amici del Cantastorie, l’instancabile pressione del “Comitato degli Italiani all’estero” ha dato un contributo determinante. Se volete conoscere chi sta dietro questo Comitato, potete visitarlo sul sito www.comites-hannover.de e conoscere i personaggi che tra pioggia e gelo tengono alta la bandiera italiana in questa zona.

Oltre al Dott. Giuseppe Scigliano e Santo Vitellaro che fa un po’ di tutto, dal mantenere i contatti con la città fino al procurare gli Sponsor per la Giornata, per il concerto di Luigi dobbiamo ringraziare soprattutto la Dott.ssa Assunta Verrone, una donna nell’arte ci nuota sovrana e senza tregua ci offre opportunità di sentirci un po’ come a casa.

Cosa ci aspetta? In base all’esperienza dell’anno scorso una giornata con informazione, cultura e momenti italiani per tutti – sia italiani che tedeschi – con degustazioni di prodotti tipici e avvenimenti singolari, l’anno scorso per esempio l’uscita ufficiale del “Filo Rosso” in italiano, la guida turistica ufficiale della Città di Hannover. La partecipazione è stata nel 2005 di circa 1.500 persone, quest’anno se ne attendono anche di più. Si, è stata una giornata quasi perfetta, dico quasi perché come avete intuito mancava il Di Pino! La Giornata quest’anno si chiuderà alle ore 19 del sabato 22 aprile proprio con il concerto del nostro Cantastorie Luigi Di Pino, sperando che non ci ripensi! Faccio allora due appelli:

“Caro Luigi, porta in questi sobborghi dove a marzo ancora si gela un po’ di calore siciliano! Ancora non ti conoscono, però non appena ti sentiranno vedrai che non potranno più fare a meno di te! Ti offriranno le loro figlie da sposare, donne a migliaia si butteranno ai tuoi piedi, metteranno placche su ogni casa dove tu poggerai il tuo stanco corpo…”.

E due paroline per voi, cari lettori: accattatici mpaninu pu viaggiu a Di Pinu, facitici curaggiu e mannatulu in missioni speciali a Hannover!

Luigi Di Pino ad Hannover

A cura di Giuseppe Scigliano

Nell’ambito del Giorno Italiano, il Comites è riuscito a portare davanti ad un pubblico entusiasta un artista veramente eccezionale.

Voce flessibile, chiara e suadente accompagnata dalla chitarra e da una gestualità stupenda del corpo. Luigi non canta ma interpreta le canzoni (vedi programma) e dialoga in modo simpatico con il pubblico che lo ripaga con applausi appassionati. Indimenticabile l’interpretazione di: ” Lu miraculu di la lava (Tradizionale Cantastorie) con la quale si guadagna l’ovazione della platea. Fantastico! Durante l’interpretazione, i presenti erano talmente presi dall’atmosfera che non si sentiva nemmeno il loro respiro. Silenzio assoluto. Veramente Superbo! Molto efficace il lavoro di traduzione di Massimo Conti che è riuscito ad inserirsi tra le canzoni senza disturbare l’interpretazione di Luigi Di Pino.

Un grazie, senza dubbio va alla dott.ssa Assunta Verrone, referente della commissione cultura del COMITES che ha organizzato il concerto ed anche al presidente del COASSCIT Santo Vitellaro.