Canzoni di Petrarca
Foto del Dott. Giuseppe Scigliano
Il 6 ottobre alle 19.00 si è tenuto ad Hannover nella Casa della VHS un concerto di musica classica di alto valore artistico.
Alla presenza di un pubblico composto e raffinato, Nico Benadie al pianoforte ed il Baritono Norman Patzke hanno eseguito alcuni sonetti del Petrarca, che hanno ispirato famosi compositori europei.
Una serata riuscita che ha messo in risalto non solo la bravura degli esecutori ma principalmente la maestria di uno dei nostri più grandi poeti di tutti i tempi. Io stesso sono rimasto meravigliato e colpito positivamente per la bellezza dei versi intonati con bravura ed accompagnati con altrettanta maestria con musiche di Johann Sebastian Bach, Franz Schubert, Mario Castelnuovo-Tedesco, Franz Liszt ed Émile Paladilhe. Uno spettacolo ad alto livello da consigliare certamente per un pubblico dal palato fine.
Come Presidente del comites di hannover sono estremamente felice per la riuscita di questa manifestazione culturale che vede il nostro comitato ancora una volta artefice della divulgazione della nostra cultura.
Dott. Giuseppe Scigliano
Resoconto della serata a cura
della Dott. ssa Assunta Verrone
il IX Concerto Italiano:
"Petrarcas Lieder" del 6 ottobre, è stata una
manifestazione molto riuscita, che ha colpito il pubblico per l'alto
livello di preparazione degli artisti: Nico Benadie e Norman Patzke.
Erano presenti intorno alle settanta persone, tra cui rappresentanti di
notevole importanza: anche il Signor Console, Dott. Cardelli è stato
impressionato positivamente dal concerto e si è offerto di segnalarlo in
altre città europee. Anche il capo della VHS-Hannover Sign. Burgraff è
stato presente a tutta la serata, il signor Giovanni Pollice del
sindacato BCG.
La Signora Warnecke, capo del Dipartimento culturale, ha ringraziato Lei
ed il suo Istituto per il sostegno finanziario accordato.
Il Dott. Scigliano ha salutato il pubblico italiano e tedesco, ha
ringraziato in nome degli italiani la VHS per la sua ospitalità e ha
sottolineato che questo concerto testimonia l'avvicinamento culturale
realizzatosi negli ultimi anni tra i paesi europei.
Il Concerto di "gusto italiano" (nach italiaenischem Gusto) di
J.B.Bach,
il primo concerto italiano della storia della musica, è stato il
perfetto esempio dell’influenza italiana sulla musica tedesca. Nel resto
del concerto è stata mostrata invece l’influenza di Francesco Petrarca
sulla musica europea, alcune sue poesie hanno ispirato diversi
compositori dal milleottocento ai nostri giorni.
I due artisti ci hannno presentato, prima dei pezzi, i compositori ,
mettendo in evidenza i contatti che avevano avuto con la letteratura
italiana. Per esempio il Reichardt (1752-1814) aveva conosciuto Petrarca
attraverso il Salieri. Sono seguiti: Franz Schubert (1797-1828),
Frédéric Chopin (1810-1849), Mario Castelnuovo-Tedesco (1895-1968) Franz
Liszt (1811-1886), Émile Paladilhe (1844-1926). Franz Liszt stesso si è
identificato con Petrarca componendo la musica dei suoi sonetti per la
sua amata.
I sonetti sono stati cantati con un tale trasporto lirico che il
pubblico ne è stato tutto preso. L'"Amore" veniva vissuto non in
termini
rosei, abituali delle reklame pubblicitarie, ma nella sua accezione
tragica, come passione che non dà pace neppure nel sonno.
Ci auguriamo di cuore di poter rivivere un tale evento, forse in futuro
in un'altra città. Esso crea "comunità" nel territorio in cui
viviamo,
più di cento discorsi e manifesti politici, anche se anche questi ultimi
sono necessari.
Dott. ssa Assunta Verrone
Francesco
Petraca è il poeta italiano che, per la sua natura, il suo
temperamento, il suo gusto, più di ogni
altro affascina il pubblico
tedesco.
Con note leggermente malinconiche
descrive lo stato della sua anima, il
suo sentirsi scisso, il suo amore
impossibile per Laura. Ma Petrarca non
è soltanto il punto d'incontro tra
cultura italiana e tedesca, lui è il
primo poeta veramente
"europeo", che ha tanto viaggiato e da nessuna
parte ha trovato pace. I suoi versi
hanno ispirato compositori di tutta
Europa, fino a Castelnuovo Tedesco con
i suoi Album dedicati a Chopin e
a Petrarca.
Due artisti di fama internazionale:
Nico Benadie e Norman Patzke hanno
interpretato per noi i sentimenti
del Petrarca e ci hanno fatto stupire
per la sua modernità.
La manifestazione è nata dalla
cooperazione tra la VHS Ada e Theodor
Lessing di Hannover, il Comites di
Hannover e l'Istituto Italiano di
Cultura di Wolfsburg. Si ringrazia
inoltre la Nico Benadie
Programma:
Johann Sebastian Bach (1685-1750): Concerto
nach Italiaenischen Gusto
(Attenzione! Si tratta di tedesco
antico, come per esempio Goethe parla
degli "Italiaener")
Saluto: Signora Dorothee Warnecke, Capo
del Dipartimento"Kulturelle
Bildung" della VHS Ada e Theodor
Lessing di Hannover;
Dott. Giuseppe Scigliano, Presidente
del Comites Hannover
Johann Friedrich Reichardt (1752-1814):
"Più volte già del bel sembiante
umano" (170)
Franz Schubert (1797-1828): Drei
Sonette nach Petrarca:
"Apollo, lebet dein hold Verlangen"(34),
deutsch von August Wilhelm von
Schlegel;
"Allein, nachdenklich"(35),
deutsch von August Wilhelm von Schlegel;
"Nunmehr, da Himmel, Erde
schweigt"(164) deutsch von Johann Diederich Gries
Pausa
Frédéric Chopin (1810-1849) 11°
Preludio in Si maggiore, che ha ispirato:
Mario Castelnuovo-Tedesco (1895-1968)
"Non al suo amante più Diana
piacque" (52)
Frédéric Chopin: 10° Preludio in Do
diesis minore, che ha ispirato:
Mario Castelnuovo-Tedesco: "Nova
angeletta sovra l'ale accorta" (106)
Franz Liszt (1811-1886): Tre sonetti di
Petrarca:
"Sonetto 47 del Petrarca:
"Benedetto sia il giorno"(61);
"Sonetto 104:"Pace non
trovo"(134);
"Sonetto123:"I' vidi in terra
angelici costumi"(156)
Émile Paladilhe (1844-1926): "Que
bénis soient le jour, et le mois, et
l'année"(61)
Il Presidente del comites Dott. Scigliano porge un saluto al pubblico in nome del COMITES di Hannover
Il dott. Scigliano ringrazia gli organizzatori e mette in risalto il lavoro svolto dalla dott.ssa Assunta Verrone
Il Dott. G. Scigliano si sofferma sul Petrarca
I due artisti introducono la serata e presentano in modo stupendoFrancesco Petrarca
Norman Patzke, Baritono
(1977)
Richiesto solista d'Opera, per Oratori, produzioni in TV e di CD
(ARD&NDR) e soprattutto per concerti da Camera in Germania e all'estero
e Recital con Graham Johnson (London) in Antwerpen, Belgien. Ha concluso
il suo studio di Canto alla Hochschule für Musik und Theater di Hannover
con la Professoressa americana Carol Richardson.
Meisterkurse per Liedgestaltung tra gli altri da Wolfram Rieger, Norman
Shetler, Dame Felicity Lott e Ulrich Eisenlohr, come per canto barocco
da Jill Feldman.
Solista in famosi Festival: p. es. nei Göttinger Händelfestspielen, nel
Schleswig-Holstein Musik Festival, nel Abu-Gosch Festival (Kiryat
Ye'arim, Israel), nel Braunschweiger Classix Festival, come nel 1.
Liedforum Berlin.
Finalista nel "17ème Concours International de Chant" (Aquitaine,
France).
Successi sul palcoscenico tra l'altro come:
Adone (Venus&Adonis - John Blow)
Papageno (Flauto magico - W.A. Mozart) con la Staatsorchester aHamburg
Guglielmo (Così fan tutte) nel Braunschweig Classix Festival
Conte Almaviva (Le nozze di Figaro) nel giugno del 2005 nel Ring Award,
nelle Vereinigten Bühnen Graz (Österreich)
come pure Cavaliere Astolfi (Il Campiello - Ermanno Wolf-Ferrari),
Mercurio (La Calisto - Francesco Cavalli), Sargente Belcore (L'Elisir
d'amore - Gaetano Donizetti).
Dal 2004 ha una Borsa di Studio della Yenudi Menuhin Stiftung.
Nell'estate del 2006 ha un contratto come Conte Almaviva nei
"Schlossfestspielen Sondershausen".
Nico Benadie (pianista),
discendente di una famiglia italiana (Bernardi)
è nato in Sudafrica, dove ha studiato pianoforte e musicologia
all'Università di Durban-Westville. Ha vinto molti premi nazionali e
borse di studio.
Con una borsa di studio del DAAD (Deutscher Akademischer Austausch
Dienst) ha perfezionato i suoi studi all'Accademia musicale di Hannover,
dove ha preso il diploma di solista (Prof. Bernd Goetze) e anche quello
di Musica da camera.
Ha anche preso parte ad alcune masterclass con Arie Vardi, Leonard
Hokanson, Rudolf Jansen, Irwin Gage e con il compositore George Crumb.
Benadie ha insegnato in diverse Accademie musicali in Sudafrica e, dal
1999 è anche docente in quella di Hannover.
Contemporaneamente alla sua carriera di solista (concerti di pianoforte
solo o con orchestra, trasmissioni radiofoniche e televisive) è partner
al pianoforte di cantanti e strumentalisti.
Si è esibito oltre in Germania e in Sudafrica anche in Francia, Italia,
Lussemburgo, Olanda e ha fatto lunghe tournée nei Paesi Scandinavi.
Alcune performance sono state trasmesse dal vivo alla Radio Svedese così
come dalla Deutschlandfunk e dalla Norddeutscher Rundfunk.
E' membro fondatore del Trio Altair in Svezia ed è fondatore e direttore
artistico della stagione concertistica "Internazionale Konzerte im Stift
Obernkirchen". Si è esibito tra l'altro in vari Festival, come per
esempio "Hessischer Kultursommer", "Ludwigsburger
Festspiele",
"Braunschweiger Classix Festival" e "Piano Solo" a Salerno
e "pianorama"
a Firenze.
La sala tace, il Piano emana suoni puliti e precisi, la voce del baritono intona i sonetti in modo perfetto.
Libri esposti dalla libreria Decius
Foto di gruppo con alcuni rappresentanti della collettività italiana. il primo a destra è il segretatio del comites Massimo Conti
Foto di gruppo durante la pausa. La penultima a destra è l'avvocato Elena Sanfilippo ed il terzultimo Claudio Provenzano. Entrambi membri del comites di Hannover. Il secondo da destra è il presidente del club Italia anni 50/60 Sog. luigi Gallinaro.
Nico Benadie introduce la seconda parte dello spettacolo
Pubblico in sala
Dipinto raffigurante il Petrarca della pittrice Assunta Verrone (dipinto extra per la serata)
Lunghi applausi per gli artisti
Signora Dorothee Warnecke, Capo del Dipartimento"Kulturelle Con la dott.ssa Assunta Verrone.
Fiori ed applausi per gli artisti
Il Presidente del Comites si congratula per la riuscita della festa con Il referente della commissione cultutura Dott.ssa Assaunta Verrone
Giovanni Pollice IG Chemie Vorstand Hannover con il Dott. Giuseppe Scigliano con il dipinto di Assunta verrone che raffigura il Petrarca e che da oggi abbellirà la sede del comitato per i prossimi tre anni.