Consolato Generale d’Italia

Hannover

 

COMUNICATO-STAMPA

“GIORNO ITALIANO” PRESSO IL MUNICIPIO DI HANNOVER

(2 giugno 2007)

 

La Comunità italiana residente ad Hannover é “particolarmente attiva e vivace”– ha dichiarato il responsabile del settore Questioni Internazionali del Comune di Hannover, sig. Raimund Nowak, nel corso dell’intervista rilasciata all’emittente televisiva regionale NDR Niedersachsen alla vigilia della manifestazione ed andata in onda durante i telegiornali regionali della sera – e per questo si merita di avere la straordinaria possibilità di celebrare il “Giorno italiano” in occasione della propria Festa nazionale negli ambienti del Comune di Hannover. Questa considerazione da parte degli esponenti della Amministrazione cittadina ha portato a far coincidere la terza edizione del “Giorno italiano” con la celebrazione del 2 giugno. Per la prima volta ad una Comunità straniera qui residente ed alle Autorità che la rappresentano è stata offerta la possibilità di riunirsi negli ambienti del Municipio per celebrare la propria Festa nazionale.

Il “Giorno Italiano” rientra nel ciclo di manifestazioni “Europa in Hannover”, con cui il Sindaco del Capoluogo della Bassa Sassonia invita le principali comunità originarie di Paesi europei ivi residenti (ad Hannover vivono circa 26.000 cittadini originari di altri Paesi dell’Unione Europea, di cui oltre 3.000 Italiani) ad incontrarsi nella sede del Municipio. Solo gli incontri con la Comunità italiana e quella francese hanno mantenuto una cadenza annuale, quelli con la comunità transalpina in quanto discendenti dalla dichiarazione congiunta del 22 gennaio 2003. In considerazione del successo riscontrato dalle precedenti edizioni del “Giorno Italiano” (22 aprile 2005 e 21 aprile 2006) e tenuto conto delle celebrazioni commemorative del 50mo Anniversario della Firma dei Trattati di Roma, alla Comunità italiana quest’anno è stata offerta la possibilità di tale incontro proprio in occasione della propria Festa Nazionale.

L’iniziativa è il frutto della collaborazione ormai consolidata tra la Città di Hannover, il Consolato Generale d’Italia di Hannover, l’Istituto Italiano di Cultura di Wolfsburg ed il Com.It.Es. di Hannover. L’impostazione dell’evento di quest’anno si è di molto discostata da quella degli anni precedenti: la Kuppelhalle, la monumentale sala d’ingresso all’edificio del Municipio, alta circa 100 metri, non si è trasformata quest’anno in “Piazza italiana” se non per ospitare le composizioni floreali realizzate dai Maestri Infioratori di Genzano. Gli altri eventi del “Giorno italiano” si sono svolti nella Hodlersaal, al piano superiore, così chiamata per l’opera dell’omonimo artista svizzero che ne adorna la parete interna.

La manifestazione è stata coronata da un successo di pubblico di gran lunga superiore alle aspettative. Secondo le stime del personale del Comune i visitatori, che hanno potuto ammirare le opere realizzate dai Maestri Infioratori di Genzano, rimaste esposte anche la domenica, sarebbero stati oltre 10.000, tra di essi anche numerosi gruppi di turisti in visita al Capoluogo della Bassa Sassonia in provenienza dalle più disparate località - ad es. Giappone - ed i 30 componenti del gruppo folcloristico danese Faarup Folkedanserforening che si esibiva in città. Gli oltre duecento posti della Hodlersaal sono stati occupati tutti per l’intera durata degli eventi che vi hanno avuto luogo: alcuni interessati si sono dovuti accontentare del pavimento ed ad altri non è stato possibile concedere l’accesso. In effetti in tutte le forme con cui l’evento era stato pubblicizzato – inviti, locandine, comunicati-stampa ripresi dai diversi media - era stata sottolineata la limitata capienza di posti della sala.

Elemento centrale dell’evento é stata la realizzazione da parte dei Maestri Infioratori del Comune di Genzano di Roma di due immagini, ciascuna di trenta metri quadri (5 m. x 6 m.), ispirate rispettivamente alle Nanà, presenti sulla Skulpturenmeile del Capoluogo della Bassa Sassonia, opera della scultrice Niki de St. Phalle, cittadina onoraria di Hannover, (bozzetto del sig. Antoine Cesaroni) ed al pittore Renato Guttuso (bozzetto della sig.a Anna Pucci, che ha preso spunto dalla “Vucciria” del 1974 e dallo “Autoritratto” del 1975). Era la prima volta che l’opera dei Maestri Infioratori di Genzano di Roma veniva presentata in territorio tedesco. I due quadri realizzati dagli autori dei progetti e dai loro collaboratori (in considerazione dei tempi ristretti ben sette Maestri infioratori hanno fornito la loro opera) sono stati esposti nella sala d’ingresso del Municipio. I due giorni di lavoro per l’allestimento delle opere, per le quali sono stati utilizzati i petali di oltre 8.000 garofani e 1.200 gerbere delle diverse tonalità di colori e numerosi altri materiali (semi, polveri e terre colorate, infiorescenze secche ecc.), sono stati seguiti con notevole interesse e continuità dagli inviati di diversi organi di stampa locali sia radiotelefonici sia scritti, che ne hanno riferito, ed hanno suscitato anche l’interesse dei visitatori, dipendenti ed altri frequentatori del Comune.

La giornata è stata aperta da un breve concerto del Quintetto di Ottoni della Medizinische Hochschule di Hannover, che per l’occasione ha scelto un repertorio composto esclusivamente da brani di autori italiani.

Nella Hodlersaal del Municipio si è poi tenuto un incontro con la giornalista e scrittrice italiana Antonella Romeo, da anni residente in Germania. Ella ha presentato la versione italiana - appena apparsa per i caratteri della Edizioni SEB27 - del proprio libro “La deutsche vita”. Il volume era apparso nel 2004 in lingua tedesca riscontrando notevole successo presso i lettori italiani in Germania nonché i tedeschi amanti del nostro Paese. L’incontro con l’autrice, svoltosi sia in italiano sia in tedesco, grazie al suo senso della scena, è stato particolarmente articolato ed ha intrattenuto ed interessato fino all’ultimo il numeroso pubblico.

Si è infine svolta una tavola rotonda su “Italia ed Europa”, che ha permesso di commemorare anche nell’ambito del “Giorno Italiano” il 50° anniversario dei Trattati di Roma. Ricorrendo tale anniversario durante il Semestre di Presidenza tedesca del Consiglio UE, esso era stato già ricordato anche in altre manifestazione specificatamente organizzate presso il locale Comune, ma – come è stato precisato nel proprio intervento di saluto dal Sindaco della Città di Hannover, sig. Stephan Weil – esso risultava necessario in tale contesto, non solo perché la Comunità italiana qui residente rappresenta il Paese che ha ospitato la Firma degli Accordi, ma anche per il lungo cammino che ha accomunato Italia e Germania nella realizzazione della costruzione europea e per le trasformazioni dei rispettivi sistemi di vita e gli arricchimenti culturali indotti degli scambi prodotti dal processo di integrazione e dal conseguente avvicinamento dei popoli.

La tavola rotonda è stata aperta da interventi di saluto del Sindaco, sig. Stephan Weil, e del Console Generale Antonio Cardelli, e vi hanno partecipato, presentati dal Presidente del locale Com.It.Es. dott. Giuseppe Scigliano, come relatori principali l’On. Franco Narducci; il sig. Claudio Provenzano, responsabile della Commissione Giovani del Com.It.Es. di Hannover e rappresentante dei giovani italiani residenti in Germania presso il C.G.I.E.; e la dott.ssa Chiara Santucci, docente di italiano presso le Università di Hannover e Braunschweig. L’interesse del numeroso pubblico sia italiano sia tedesco - tra il quale anche molti giovani – è stato confermato dal dibattito, talvolta acceso, condotto in entrambe le lingue, che ha fatto seguito agli interventi principali ed ha offerto lo spunto per manifestare, soprattutto agli esponenti politici presenti, le preoccupazioni relative all’istruzione e alla formazione, agli scambi culturali ed alle conoscenze linguistiche in ambito europeo, nonché alle forme di inimicizia nei confronti delle popolazioni non autoctone e delle culture straniere che si stanno manifestando e diffondendo in diversi Paesi europei.

Con riferimento alle tematiche sollevate nel corso del dibattito l’on. Narducci ha potuto illustrare le linee guide della propria proposta di Legge in materia di formazione linguistica e culturale dei cittadini italiani residenti all’estero e per la promozione e diffusione della lingua italiana (atto Camera nr. 2358), che dovrebbe riformare la Legge n. 153/1971. Ha quindi fatto riferimento anche alle interrogazioni rivolte al Governo in tema di prestazione dei servizi da parte degli Uffici diplomatico-consolari ai connazionali residenti all’estero ed in tema di erogazione delle pensioni ai connazionali residenti all’estero e riferito sulle posizioni del Parlamento italiano nei confronti delle manifestazioni di razzismo nel nostro Paese. A margine della tavola rotonda l’on. Narducci ha avuto inoltre la possibilità di intrattenersi a lungo non solo con il Sindaco ed il Console Generale, ma anche con i rappresentanti del locale Com.It.Es e numerosi connazionali intervenuti.

A conclusione del “Giorno Italiano” le celebrazioni della Festa Nazionale sono state completate dal ricevimento offerto dal Console Generale Antonio Cardelli nella Sala dei Mosaici, gentilmente concessa dalle Autorità locali, i cui intervenuti sono stati – forse anche per l’attrattività e singolarità dei locali – più numerosi del solito.