ecco una parte del programma culturale autunnale del Comites in collaborazione con l'Istituto Italiano di Cultura di Wolfsburg e  la VS (università popolare di hannover).

 

Un grosso ringraziamento alla Dott.ssa Verrone che ha curato il programma.

 

Il presidente

G. Scigliano

 

 



Hannover, am Freitag den 6.10.2006 um 19.00 Uhr im Theodor-Lessing-Saal,
Haus der Volkshochschüle Hannover, Theodor-Lessing-Platz 1, 30159 Hannover
IX Concerto Italiano: "Canzoni di Petrarca"- Petrarcas Lieder
Bariton: Norman Patzke, Pianist: Nico Benadie
Sprache: Italienisch, Deutsch
Eintritt. 5 Euro, Ermäßigt 3 Euro
Info: Tel. 168-44776, Fax 168 41532,
E-mail:dorothee.warnecke@stadt-hannover.de

Francesco Petrarca ist der italienische Dichter, der am meisten die
Natur, den Geschmack der Deutschen trifft. Leicht melancholisch, besingt
er seinen Seelenzustand, sein Hingerissensein, seine unmögliche Liebe zu
Laura.
Aber er steht nicht nur am Berührungspunkt der italienisch-deutschen
Kultur, er ist der erste europäische Dichter, der lange gereist ist, und
nirgendwo Ruhe gefunden hat.
Seine Verse haben berühmte Komponisten in ganz Europa inspiriert, und
heute wollen wir uns dieser Vertonung hingeben.
Zwei hervorragende Künstler werden uns Petrarcas Gefühle interpretieren,
und uns über seine Modernität staunen lassen.

Die Veranstaltung ist Teil der Reihe /Begegnung mit Italien/, einer
Kooperation der VHS-Hannover (Frau Warnecke) mit dem Comites Hannover
(Dott. Scigliano) und mit dem Italienischen Kulturinstitut Wolfsburg
(Dott. Matera).Wir danken auch an die Buchhandlung Decius (Hannover) für
ihre Unterstützung (angefragt).


 

/Francesco Petraca è il poeta italiano che, per la sua natura, il suo
temperamento, il suo gusto, più di ogni altro affascina il pubblico tedesco.
Con note leggermente malinconiche descrive lo stato della sua anima, il
suo sentirsi scisso, il suo amore impossibile per Laura. Ma Petrarca non
è soltanto il punto d'incontro tra cultura italiana e tedesca, lui è il
primo poeta veramente "europeo", che ha tanto viaggiato e da nessuna
parte ha trovato pace. I suoi versi hanno ispirato compositori di tutta
Europa ed oggi vogliamo dedicarci a queste composizioni musicali.
Due artisti di fama internazionale: Nico Benadie e Norman Patzke
interpreteranno per noi i sentimenti del Petrarca e ci faranno stupire
per la sua modernità./

Programm (Änderungen vorbehalten):
Franz Schubert: Drei Sonette nach Petrarca:


"Allein, nachdenklich" D629, deutsch von August Wilhelm von Schlegel;
"Apollo, lebet dein hold Verlangen" D628, deutsch von August Wilhelm von
Schlegel;
"Nunmehr, da Himmel, Erde schweigt" D630 deutsch von johann Diederich Gries
Franz Liszt: Drei Sonette von Petrarca:
"Sonett XXXIX: "Benedetto sia il giorno";
"Sonett XC:"Pace non trovo";
"Sonett CV:"I' vidi in terra angelici costumi"
J. S. Bach (Junior): "Das italienische Konzert" für Klavier solo
Domenico Scarlatti (Junior): Sonaten
u.s.w.

Norman Patzke, Bariton (*1977)
Gefragter Solist für Oper, Oratorien, TV-&CD-Produktionen (ARD&NDR) und
insbesondere für Liederabende im In- und Ausland, u.a. Recital mit
Graham Johnson (London) in Antwerpen, Belgien. Abgeschlossenes
Operngesangsstudium bei prof. Carol Richardson.
Meisterkurse für Liedgestaltung u.a. bei Wolfram Rieger, Norman Shetler,
Dame Felicity Lott und Ulrich Eisenlohr, sowie für Barockgesang bei Jill
Feldmann.
Solist u.a. bei den Göttinger Händelfestspielen, dem Schleswig-Holstein
Musik Festival, dem Abu-Gosch Festival (Kiryat Ye'arim, Israel), dem
Braunschweiger Classix Festival, sowie dem 1. Liedforum Berlin.
Finalissst beim "17ème Concours International de Chant" (Aquitaine, France).
Bühnerfolge u.a. als
Adonis (Venus&Adonis - John Blow)
Papageno (Zauberflöte - W.A. Mozart) mit dem Staatsorchester in Hamburg
Guglielmo (Così fan tutte) beim Braunschweig Classix Festival
Conte Almaviva (Le nozze di Figaro) im Juni 2005 beim Ring Award, an den
Vereinigten Bühne Graz (Österreich)
sowie Cavaliere Astolfi (Il Campiello - Ermanno Wolf-Ferrari), Mercurio
(La Calisto - Francesco Cavalli), Sargente Belcore (L'Elisir d'amore -
Gaetano Doninzetti).
Seit 2004 Stipendiat der Yenudi Menuhin Stiftung.
Im Sommer 2006 Engagement als Conte Almaviva bei den "Schlossfestspiele
Sondershausen".

/Nico Benadie (pianista), discendente di una famiglia italiana
(Bernardi) è nato in Sudafrica, dove ha studiato pianoforte e
musicologia all'Univerisità di Durban-Westville. Ha vinto molti premi
internazionali e borse di studio.
Con una borsa di studio del DAAD (Deutscher Akademischer Ausstausch
Dienst) ha perfezionato i suoi studi all'Accademia musicale di Hannover,
dove ha preso il diploma di solista (Prof. Bernd Goetze) e anche quello
di Musica da camera.
Ha anche preso parte ad alcune masterclass con Arie Vardi, Leonard
Hokanson, Rudolf Jansen, Irwin Gage e con il compositore George Crumb.
Oltre al repertorio tradizionale la sua attenzione si rivolge alle opere
pianistiche conplete di conmpositori contemporanei di fama
internazionale, come nel caso di Sofia Gubaidulina, che dopo averlo
ascoltato, l'ha invitato a lavorare con lei all'esecuzione di alcune sue
composizioni.
Benadie ha insegnato in diverse Accademie musicali in Sudafrica e, dal
1999 è anche docente in quella di Hannover.
Contemporaneamente alla sua carriera di solista (concerti di pianoforte
solo o con orchestra, trasmissioni radiofoniche e televisive) è partner
al pianoforte di cantanti e strumentalisti.//
Si esibito oltre in Germania e in Sudafrica anche in Francia, Italia,
Lussemburgo, Olanda e ha fatto lunghe tournée nei Paesi Scandinavi.
Alcune performance sono state trasmesse dal vivo alla Radio Svedese così
come dalla Deutschlandfunk e dalla Norddeutscher Rundfunk.
Come pianista prelige la musica da camera e Lied. E' membro fondatore
del Trio// Altair in Svezia ed è fondatore e direttore artistico della
stagione concertistica "Internazionale Konzerte im Stift Obernkirchen".


/
Am Sonntag, dem 8 Oktober 2006, 16.00 Uhr: Vortrag von Prof.ssa
Antonella Balestra (Zurigo):
"Petrarca und die Liebe"
im Studio Artistico in der Reihe Treppunkt Ästhetik 2006: Die Zeit in
der Kunst,
Eintritt frei, Anmeldung erbeten, unter Tel. 0511/ 39 40 215, E-Mail:
studio.artistico@htp-tel.de


Bei großer Resonanz wird der Ort des Vortrags gewechselt, und den
angemeldeten Teilnehmern rechtzeitig bekannt gegeben.
Die Veranstaltung wird unterstützt vom Kulturbüro der Landeshauptstadt
Hannover, dem Comites Hannover und dem Italienischen Kulturinstitut
Wolfsburg.


Frau Balestra ist eine renommierte italienische Wissenschaftlerin, die
in Hannover über Leibniz für ihre Doktorarbeit recherchiert hat. Also
ihre Biographie ist eng mit dieser Stadt verküpft, wo sie immer noch
viele Freunde hat. Sie ist hier auch oft als Relatorin im Leibniz
Kongressen eingeladen. Wir freuen uns sehr, sie persönlich
kennenzulernen und wir sind auch ganz stolz, dass endlich auch eine
Philosophin zu hören bekommen. Sie arbeitet auch in dem Feld von
Philosophie und Mamagement. Wenn jemand noch mehr über sie erfahren
will, kann er in Internet schauen.

Am Freitag, dem 10. November 2006, um 19.00 Uhr im Theodor-Lessing-Saal,
Haus der Volkshochschule Hannover, Theodor-Lessing-Platz 1, 30159 Hannover:
X Concerto Italiano: Paolo Francese e Claudia Rinaldi
Eintritt. 5 Euro, Ermäßigt 3 Euro
Info: Tel. 168-44776, Fax 168 41532,
E-mail:dorothee.warnecke@stadt-hannover.de


Paolo Francese è un famoso pianista salernitano e anche direttore
artistico della stagione concertistica "Piano solo". Nella sua Tornée
nella Germania del Nord si fermerá anche ad Hannover dove suonerà pezzi
solisti o a quattro mani con la pianista Claudia Rinaldi (Hannover). Il
programma :
*Domenico Scarlatti* 3 sonate (1685-1757)*
Francesco Liszt* Leggenda n.2 “San Francesco di Paola che cammina sulle
onde” (1811-1886)*
Rossini/ Liszt * La Danza (Tarantella Napoletana)*
Gioacchino Rossini* La Gazza ladra (Die diebische Elster) (1792-1868)*
(Pausa)**
Frèderic Chopin* Fantasia op. 49 fa-minore (F-Moll) (1810-49)

*Fanny Hensel * Saltarello romano (1805-1847)
*Claude Debussy* ....les collines d’Anacapri (Prélude) (1862-1918)
*Ferruccio Busoni* Fantasia da camera sulla Carmen di Bizet (1866-1924)

Paolo Francese, nato a Salerno nel 1969, ha intrapreso fin da
giovanissimo gli studi musicali, diplomandosi in Pianoforte con il
massimo dei voti e la lode presso il Conservatorio Statale di Musica
“Domenico Cimarosa” di Avellino, sotto la guida del M° Carlo Alessandro
Lapegna.
La sua formazione artistica è stata altresì sostenuta da studi di alto
perfezionamento ed interpretazione pianistica tenuti da eminenti
musicisti (Sergio Fiorentino, Vincenzo Balzani, Boris Bekhterev, Aldo
Ciccolini, Vladimir Krpan e Joaquìn Achùcarro), ed ulteriormente
arricchita dai corsi di Psicologia della Musica con laboratorio di
acustica e neurofisiologia del musicista, Direzione d’Orchestra, Analisi
musicale (Marco de Natale) e Didattica pianistica (Annibale Rebaudengo);
attualmente attende ad un corso biennale di specializzazione per il
conseguimento del Diploma Accademico di II livello.
Le competizioni pianistiche cui ha partecipato lo hanno visto
classificarsi sempre tra i premiati; è regolarmente invitato a far parte
di commissioni giudicatrici in concorsi pianistici nazionali ed
internazionali, nonché come docente in masterclass e corsi di
perfezionamento (Vacanze Musicali Internazionali di Volterra, Villa
Palagione).
È promotore e direttore artistico del Festival Pianistico Internazionale
“PianoSolo”, che si svolge annualmente a Salerno.
È docente titolare di una cattedra di Pianoforte nei corsi ad indirizzo
musicale delle Scuole medie statali istituiti dal Ministero
dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca scientifica.

Claudia Rinaldi.
La pianista italo-tedesca Claudia Rinaldi ha preso le sue prime lezioni
di pianoforte da sua madre e poi dal Prof. Konrad Meister in Hannover. A
soli undici anni ha debuttato in Agropoli (Salerno), poi sono anche
conseguiti concerti con orchestra e concorsi, dov’è stata premiata varie
volte e ha iniziato di prendere lezioni di canto.
All’Accademia di Musica e Teatro di Hannover ha proseguito i suoi studi,
prima dal Prof. Roberto Szidon, e poi nella classe di Prof. Bernd Goetzke.
Vincitrice del premio Schubert, si dedica specialmente
all’accompagnamento di Lied e alla musica da camera. Spesso suona
insieme a suo marito: Volodymyr Mykytka (Suonatore di Viola del
quartetto Szymanowski) e con clarinetto.
Ha seguito corsi di perfezionamento da Arie Vardi, Lazar Berman, Hans
Leygraf e Volker Banfield.
I suoi concerti l’hanno portata in Germania, Austria, Spagna, in
Svizzera e Slovachia, Italia (Biennale di Venezia, Sicilia, Salerno),
Polonia (Festival di Chopin Duszniki-Zdroj) e in Ucraina (Concerti di
pianoforte con l’orchestra da Camera di Lemberg).


  *Claudia Rinaldi. Die in Bremen geborene Pianistin
  deutsch-italienischer Herkunft nahm ersten Klavierunterricht bei ihrer
  Mutter, später bei Prof. Konrad Meister und debütierte bereits mit 11
  Jahren in Italien. Es folgten Wettbewerbe und Konzerte mit
  Orchester.Später studiert sie an der Musikhochschule Hannover.
  Musikerziehung, Künstlerische Ausbildung und Soloklassen bei Roberto
  Szidon und Bernd Goetzke . Künstlerische Bereicherung erfährt sie
  durch Meisterkurse bei Arie Vardi, Lazar Berman, Hans Leygraf und
  Volker Banfield. Von der „Duisburger Schubertgesellschaft“ wird sie
  mit dem Schubertpreis ausgezeichnet. Sie tritt sowohl im In- als auch
  im Ausland auf (Polen-Chopinfestival, Italien - Biennale Venedig,
  Österreich und Spanien). Die Musikerin spielt mit verschiedenen
  Orchestern (u.a. dem „Lemberger Kammerorchester“) und widmet sich
  derzeit vermehrt der Kammermusik – so spielt sie häufig mit Volodymyr
  Mykytka (Bratschist des Szymanowski Quartetts)_.__ Pressestimmen_:
  „Claudia Rinaldi brachte ein reiches Potential an Klangfarbe,enorme
  Technik im kontrollierten Figurenfeuerwerk.“(Badische Neueste
  Nachrichten); „..die Gefühlswelt des Komponisten, die mit gehaltvoller
  Ausdruckstiefe von der Künstlerin interpretiert wurde.“ (HAZ);
  „Claudia Rinaldi hat das Publikum...durch ihr ebenso natürliches wie
  tiefgreifendes Musikverständnis gewonnen.“(Schaumburger Zeitung)*